FILIPPETTI S55: UNA GUIDA ENTUSIASMANTE GRAZIE A XENTA E TWIN DISC
Il Filippetti Sport 55 nella versione con eliche di superficie Arneson Surface Drives by Twin Disc, si è dimostrato fin dal suo debutto una delle imbarcazioni più performanti della sua categoria.
Nato dalla collaborazione con Davide Cipriani di Centrostiledesign, questo 55 piedi vuole regalare all’armatore l’emozione di guidare uno yacht dall’autentico DNA sportivo.
Oltre a una carena perfettamente studiata per regalare il massimo delle prestazioni, Filippetti Yacht ha scelto i migliori partner per rendere l’esperienza di navigazione ancora più emozionante. Filippetti Sport 55 sugella infatti la nascita della collaborazione tra Twin Disc e XENTA: grazie a XENTA X-I2, l’unità centrale a cui fa capo il funzionamento dei sistemi XENTA, sul fast cruiser di Filippetti Yacht per la prima volta viene resa disponibile un’unica interfaccia evoluta per la gestione delle eliche di superficie ASD e dei sistemi di guida e controllo dell’assetto di XENTA. La totale integrazione creata tra Arneson e XENTA per il Filippetti Sport 55, ne esalta il piacere di guida, la manovrabilità in navigazione e in acque ristrette, e le performance.
XENTA è leader nello sviluppo e nella produzione di sistemi integrati di governo e controllo dell’assetto per yacht e superyacht, che fornisce una gamma completa di prodotti innovativi per il totale controllo di un'imbarcazione, sia in crociera che in manovra, offrendo il massimo delle performance e un livello di affidabilità superiore
Le eliche di superficie Arneson by Twin Disc, che il cantiere installa regolarmente sulle sue imbarcazioni performanti, frutto della partnership storica con il produttore americano, sono ottimi sistemi propulsivi, che garantiscono prestazioni straordinarie e un’elevata affidabilità, ma che a volte possono risultare complessi per chi non ha esperienza di guida con tali sistemi.
“Abbiamo scelto questi due partner strategici per il nostro Sport 55, sicuri di dare un valore aggiunto importante al nostro prodotto, ma anche per rispondere a coloro che vorrebbero avvicinarsi alle eliche di superficie per la prima volta, ma si sentono intimoriti dalla maggiore complessità che hanno questi sistemi” dice Giovanni Filippetti, CEO di Filippetti Yacht. “Con questi innovativi sistemi XENTA installati a bordo, guidare il nostro Sport 55 diventa un gioco da ragazzi”.
Il sistema combinato Xenta (X-Steer - apparato di timoneria elettronica - abbinato a XENTA X-Power - le manette elettroniche XENTA per il controllo della potenza erogata dai motori - e integrato con XENTA X-Tab - il sistema di controllo dei flap) permette di gestire l’assetto dinamico dell’imbarcazione durante la navigazione, andando a regolare automaticamente la posizione dei flap, il brandeggio e il trim delle eliche di superficie ASD. Il comandante dovrà pertanto occuparsi soltanto di gestire la velocità della barca, dimenticandosi di dover regolare manualmente l’assetto per trovare le migliori performance; questo rappresenta sicuramente un grande vantaggio per coloro che non hanno esperienza con le eliche di superficie, siano essi comandanti o armatori.
In aggiunta, il cantiere darà la possibilità di installare a bordo anche il joystick di manovra XENTA X-Dock, che grazie all’elettronica gestisce proporzionalmente la potenza erogata dall’elica di prua e dall’elica di poppa, nonché la potenza dei motori e la direzione delle Arneson. “Con il Joystick di XENTA, il comandante potrà eseguire la manovra di ormeggio in maniera assolutamente semplice e oltremodo sicura, come e meglio di quanto possa fare con uno scafo dotato di trasmissioni in linea d’asse o con altri sistemi, sfatando definitivamente il mito che le barche dotate di Arneson siano difficili da governare.”
Infine, come ulteriore accessorio a disposizione dell’armatore, a bordo del Filippetti Sport 55 potrà essere installato anche XENTA X-DP che sta per Dynamic Positioning ovvero il sistema XENTA capace di mantenere la barca ferma e con la prua orientata sempre con gli stessi gradi bussola, senza dover dar fondo all’ancora.
Questo nuovo pacchetto sarà disponibile per le imbarcazioni Sport 55 con eliche di Superficie Arneson.
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FILIPPETTI F100: IN COSTRUZIONE IL 100 PIEDI FIRMATO DA FULVIO DE SIMONI
Filippetti Yacht annuncia l’inizio della costruzione dell’ammiraglia della serie Flybridge del Cantiere tutto Made in Italy.
Filippetti Yacht è orgoglioso di annunciare l’avvio della costruzione del nuovo 100 piedi Flybridge F100, fortemente voluto dal cantiere e nato dalla storica collaborazione con il designer Fulvio De Simoni.
Fin da subito c’è stato grande interesse per questo nuovo concept di Filippetti, che già dal progetto aveva stupito per la grande innovazione in termini di stile e di design.“Questo modello unisce tutti quegli aspetti che per noi sono fondamentali: dalle linee esterne che non seguono il cambio delle mode, ad un layout che massimizza gli spazi interni ed esterni - gettando sempre un occhio alla massimizzazione delle prestazioni” dice Giovanni Filippetti.
Il cantiere prevede di consegnare il primo scafo a fine estate 2022.
Per maggiori informazioni scrivere a sales@filippettiyacht.com o compilare il form di seguito:
RASSEGNA STAMPA: Sport 55 SU "Náutica y Yates"
La testata "Náutica y Yates" parla del nostro S55 e della sua prova in mare. Per tutti i clienti spagnoli, questa è un'occasione per scoprire di più sulla nostra imbarcazione!
Per leggere l'articolo completo: http://storage.nauticayyates.com/revistas/nyy54_soon/mobile/index.html#p=90
ACCORDO TRA FILIPPETTI E TWIN DISC PER L'INSTALLAZIONE DEGLI ARNESON SURFACE DRIVES
La società americana Twin Disc Inc., che produce e commercializza il marchio Arneson, e il cantiere italiano Filippetti Yacht hanno stretto un accordo commerciale per dotare tutte le imbarcazioni performanti del cantiere con il sistema Arneson Surface Drives.
Il sistema Arneson Surface Drives (ASD) verrà installato su tutta la gamma Sport da 55’’ a 75’’ piedi e sulla gamma Flybridge, quando il cliente sceglierà la configurazione con eliche di superficIe.
Grazie infatti all’utilizzo della tecnologia Arneson, il Cantiere Filippetti riesce a garantire il massimo delle prestazioni, riuscendo a soddisfare quegli armatori che vogliono raggiungere velocità superiori ai 40 nodi.Questo sistema offre prestazioni eccellenti e pescaggio superficiale minimo sui modelli Sport e Flybridge di Filippetti.
“Il cliente di oggi è alla ricerca delle prestazioni insieme alla tenuta in mare e alla possibilità di entrare in aree isolate che richiedono un pescaggio superficiale minimo. Con questo sistema siamo in grado di garantire tutto questo”, – dice Giovanni Filippetti, Ceo di Filippetti Yacht.
La relazione tra Twin Disc e la famiglia Filippetti è iniziata già nel lontano 1985, quando Fausto Filippetti utilizzò tale propulsione per la prima volta su una imbarcazione Pershing.
Da precursori, Fausto Filippetti e il suo team, furono i primi costruttori a installare il sistema Arneson Surface Drives su uno yacht di lusso performante in Italia.
“Non vi è alcun dubbio sulla qualità e l'affidabilità del prodotto” - afferma Fausto – “Arneson è un sistema collaudato e sicuro ed è progettato per durare nel tempo”.
Twin Disc è una società molto forte con una grande leadership e oltre cento anni di esperienza nel settore marittimo. Giovanni Filippetti è molto fiducioso del supporto che i propri clienti riceveranno da Twin Disc, ed è sicuro che saprà fornirgli il miglior servizio post vendita possibile in ogni luogo.Il forte rapporto tra Twin Disc / Arneson e Filippetti Yacht continua con un futuro luminoso e nuovi modelli all'orizzonte.
Per maggiori informazioni sulle configurazioni con eliche di superficie e gli yachts Filippetti:
Oppure compila il form:
LA RIVISTA NAUTICA CI RACCONTA IL FILIPPETTI SPORT 55
Vi presentiamo e mostriamo un articolo pubblicato sul nostro Sport Yacht S55.
Salite a bordo con noi!
THE "BEST" REVIEW- Filippetti Navetta 26 convertibile
Review della nostra Filippetti N26 versione convertibile tratta dall'ultimo numero di The Best Super Yacht e Marina.
FILIPPETTI FLYBRIDGE 93: IL FLYBRIDGE YACHT DAL DESIGN SPORTIVO
Filippetti Flybridge 93 è un flybridge unico nella sua categoria, perché unisce alte prestazioni e lussuosi spazi aperti.
Progettato da Fulvio De Simoni, Filippetti Flybridge 93 inaugura un nuovo tipo di imbarcazione fly che combina la spaziosità e il comfort della sua classe con il design e le prestazioni aggressive tipiche degli yacht open.
Il risultato è uno yacht veloce, elegante e sofisticato.
Filippetti Flybridge 93 è il mix ideale di velocità, design sportivo e grandi spazi aperti.
Grazie alla carena planante e alle alte prestazioni, F93 raggiunge 41 nodi di velocità massima e ha una 36 nodi.
I suoi due ponti sono stati progettati con linee esterne affilate che permettono alla luce di fluire verso l’interno.
PONTE PRINCIPALE
Il salone del ponte principale è una delle zone più confortevoli di questo yacht.
Un morbido divano a “L” in pelle bianca accoglie gli ospiti e garantisce un’ampia visione dello spazio interno. Entrando nel salone, si è subito colpiti dallo stile moderno e sofisticato. Le finiture dai toni di grigio dei legni laccati e i toni neutri della pelle bianca si combinano a un particolare effetto zebrano e alluso ripetuto dell’acciaio.
Il pavimento è in rovere sbiancato, mentre il soffitto, dai toni chiari, è illuminato da fasce di luci LED disposte in parallelo e firmate Cantalupi Design.
Proseguendo a dritta si trova la zona bar. Il bancone, dal design originale, ha fasce di acciaio effetto specchiato che si alternano a strisce di luci LED luminose, ed è circondato da sei sgabelli in pelle bianca firmati Poltrona Frau.
L’armatore può decidere di personalizzare quest’area di F93 con un tavolo da pranzo supplementare al posto della zona bar.
A prua si trova la plancia di comando principale, equipaggiata con le più innovative strumentazioni Simrad e zona di controllo elettronico di tutta l’imbarcazione.
Il design della zona di comando è particolarmente accattivante: sia i sedili sia il cruscotto sono rivestiti in pelle nera a contrasto con le cuciture bianche. Questo effetto enfatizza ancora di più la sportività di questa imbarcazione.
All’esterno a prua, troviamo un’area dove godere del piacere della navigazione. L’ampio spazio prendisole è allestito con un divano semicircolare e disposto attorno a un tavolo e con un bimini top.
Il pozzetto, il luogo ideale per relax e divertimento, è dotato di un grande tavolo da pranzo, poltroncine e mobile TV a scomparsa.
Dalla plancia, l’accesso al salone avviene da una porta in vetro a scomparsa in grado di fondere interno ed esterno. Grazie a questa tecnologia, si crea un unico ambiente che garantisce la massima fruibilità dello spazio.
F93 dispone di ampie finestre che fiancheggiano ogni lato del salone e della timoneria e portano ampia luce negli interni, esaltando i volumi. I vetri di tutta l’imbarcazione sono in un colore scuro denominato “Dark Grey”. Proprio l’utilizzo di questa tonalità ne enfatizza il carattere sportivo che va a contrastare con il bianco metallizzato dello scafo.
Dal pozzetto, attraverso una scala a dritta, si raggiunge il flybridge, mentre un’altra scala a dritta sul lato interno del salone conduce alla cucina e alla zona equipaggio nel ponte inferiore.
FLYBRIDGE
Filippetti ha posto nel fly bridge due zone prendisole di grandi dimensioni e una seconda postazione di comando esterna.
Salendo dal ponte principale, a prua e sulla destra, si trova la plancia di comando esterna e un’area bar completa, dotata di frigorifero, congelatore, icemaker e barbecue.A sinistra della timoneria troviamo un grande prendisole, al riparo dal vento e perfetto per rilassarsi durante la navigazione.
A poppa si trova una vasta zona solarium arredata con quattro chaise longue. A centro barca invece troviamo un divano a “C” che circonda un tavolo da pranzo a scomparsa.
Su richiesta dell’armatore Filippetti ha sostituito il tetto rigido tradizionale del flybridge con un soft top a scomparsa. Questa soluzione enfatizza le linee eleganti e sportive dello yacht. Inoltre è stata aggiunta una gruetta retrattile per il carico/ scarico dei “water toys”, completamente nascosta e integrata nell’ arredamento.
PONTE INFERIORE
Dal ponte principale l’accesso avviene attraverso un’elegante scala in vetro e acciaio posta dietro i sedili della plancia di comando.
Sottocoperta la disposizione interna comprende quattro cabine a prua, con la cucina e la zona equipaggio a poppa. Tre delle quattro spaziose e lussuose cabine hanno letti matrimoniali, mentre una cabina ha due letti singoli.
Sottocoperta la disposizione interna comprende quattro cabine a prua, con la cucina e la zona equipaggio a poppa. Tre delle quattro spaziose e lussuose cabine hanno letti matrimoniali, mentre una cabina ha due letti singoli.La grande cabina armatoriale si trova a centro barca, mentre la cabina VIP a prua.
L’armatore ha scelto di personalizzare ogni cabina con colori diversi e vivaci dei tessuti e dei principali elementi di arredo. Anche le tessere di mosaico delle docce hanno tonalità diverse, abbinate ai colori scelti per ciascuna cabina.
Le calde tonalità di grigio e l’effetto zebrano negli arredi del salone continuano nelle cabine e si abbinano ai toni chiari della moquette in seta e dei cielini.
Le grandi finestre, segno distintivo della serie Fly, permettono alla luce di riempire gli interni, creando un effetto di fluidità lungo tutto lo scafo, ottenuto anche con gli oblò a filo vetrata.
La cucina è equipaggiata con elettrodomestici Miele: forno, frigorifero americano, freezer, lavastoviglie, microonde e un forno a induzione in vetroceramica.
Alla zona equipaggio si accede attraverso una scala interna dal ponte principale.
La zona equipaggio è progettata per tre persone. In particolare comprende due cabine – una per il comandante e una con letti a castello – due bagni e una cucina.
Ha un accesso diretto alla sala macchine e ospita anche una lavanderia attrezzata con lavatrice professionale e asciugatrice ventilata Miele.
Un garage ampio e profondo a poppa è progettato per ospitare sia un tender di 4 metri sia una moto d’acqua.
La spiaggetta ha una scala che consente al proprietario di raggiungere facilmente l’acqua.
EQUIPAGGIAMENTO HI-TECH
Filippetti Yacht ha posto grande attenzione alla tecnologia di bordo.
La plancia di comando è dotata della più moderna strumentazione Simrad, mentre un apparato integrato di telecamere e un sistema di visione notturna FLIR garantiscono la massima visibilità durante la navigazione e le operazioni di ormeggio.
In collaborazione con Naviop, Filippetti ha incluso un sistema avanzato di controllo e di monitoraggio progettato per gestire da iPad o smartphone tutte le luci, il sistema Audio JL, l’attrezzatura video e il condizionamento d’aria.
La tecnologia dell’impianto audio video è invece firmata Creston, marchio statunitense che assicura un elevato standard di comfort e qualità.
Tutti gli interruttori a bordo sono AVE Touch, un sistema di controllo touch che nasconde il pulsante, interruttore e dimmer dietro una placca di cristallo, sensibile al tocco delle dita.
L’illuminazione esterna, corredata di dodici luci subacquee SEAVISION, è garantita dai faretti LED RGBW Cantalupi. Questa scelta è una soluzione innovativa per creare potenti giochi di colore ed effetti sorprendenti.
MOTORIZZAZIONE E PROPULSIONE
Filippetti Flybridge 93 monta motori MTU da 2.638 hp ed eliche di superficie ARNESON. Proprio questa propulsione è pensata per gli amanti dell’alta velocità e delle performance.
In particolare con questa combinazione si garantisce una velocità massima di 41 nodi ed una velocità di crociera di 36 nodi. L’ autonomia di navigazione a 36 nodi è di 350 mn.
Il cantiere propone anche una versione standard con linea d’asse e motori MTU da 1.948 hp. In questo caso la velocità massima è di 31 nodi mentre la velocità di crociera di 25.
COMFORT
Filippetti Flybridge 93 è dotato di un avanzato sistema di isolamento.
Questo yacht include i nuovi silenziatori di scarico Marine che riducono drasticamente la quantità di rumore emesso dallo scarico in sala macchine. Inoltre uno speciale materiale di isolamento acustico flessibile e versatile è applicato su diverse strutture.
Oltre ciò a bordo, il Cantiere ha previsto anche l’innovativo sistema di stabilizzazione Seakeeper, che riduce drasticamente il rollio.
CERTIFICAZIONE
Concludendo, Filippetti Flybridge 93 è conforme alle specifiche di classificazione del Registro navale italiano RINA. Infatti ha ottenuto la certificazione RINA – CE classe A. In particolare questa dicitura indica “IN ALTO MARE” e significa che lo yacht è progettato in modo ampiamente autosufficiente per viaggi di lungo corso, in cui la forza del vento può essere superiore ad 8 (Scala Beaufort) e l’altezza significativa delle onde superiore a 4 metri.
REVIEW YACHTING RUSSIA: FILIPPETTI NAVETTA 26 MAXIMA
Articolo pubblicato su Yachting Russia, Filippetti Navetta 26 Maxima, “versione convertibile”.
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EXPLORING THE EASTERN MEDITERRANEAN
With rich culture, tranquil beaches, and serene beauty, it’s hard to go wrong when cruising the beautiful Mediterranean. We’ve managed to round up some of our favorites across the Eastern Mediterranean to help you plan an unforgettable chartered holiday.
1. CROATIA: THE DALMATIAN COAST
THE LANDSCAPE:
Ranges from historic, ancient cities, to sandy beaches, sprawling vineyards, and magnificent waterfalls as you travel across the many islands of this turquoise stretch of coastline.
HIGHLIGHTS
- Dubrovnik – A must-visit. Known as the pearl of the Adriatic, and with a population of only 40,000 is one of the most prominent tourist resorts in the Mediterranean and a UNESCO world heritage site. This stunning walled city was considered to be one of the centers of development of Croatian language and literature
- Bol on the Island of Brac – Known for it’s wide gravel and beautiful sandy beaches spreading over 10km. It is also home to what is regarded as the most beautiful beach on the Adriatic, the Zlatni rat
- Mljet island – Deemed by many as one of the most alluring islands to visit in Croatia. The Island is covered by forests, fields, vineyards and small villages. Legend has it that even Odysseus was so seduced by the beauty of Mljet that he stayed for seven years. During your stay, be sure to visit the 12th century Benedictine Monastery, and the famous Mljet National Park
- Krka National Park – known for its magnificent waterfalls, including the famous Skradinski Buk falls, a collection of 17 waterfalls that range in height by over 45 metres
WHY WE LOVE IT
George Bernard Shaw once said “Those who seek paradise on Earth should come to Dubrovnik and find it”, and we couldn’t agree more. From secluded bays and beaches, to towns of rich history and culture, the Islands of Croatia’s Dalmatian Coast guarantee a remarkable holiday.
2. MONTENEGRO
THE LANDSCAPE
Mild beaches, clear lakes, fast rivers, and gorgeous mountains all compacted into one small country.
HIGHLIGHTS
- The Bay of Kotor – offers quick access to activities, culture, history, and all the romance Montenegro has to offer
WHY WE LOVE IT
With it’s ancient history, interesting culture and traditions, lovely weather, and spectacular natural beauty, it’s no surprise why Montenegro is such a popular super yacht charter destination.
3. GREECE: THE IONIAN ISLANDS
THE LANDSCAPE
Stunning golden beaches, incredible olive groves, and beautiful inlets.
HIGHLIGHTS
- Lefkada – The winds on the Western side of the island make it popular among kitesurfers and windsurfers, and the beautiful turquoise waters are lined with wild olive groves
- Zakynthos (Zante) – perfect for swimming with sea turtles, or scuba diving between rocks and in underwater caves
- Kefalonia – Full of picturesque villages, Medieval castles, monasteries, and exotic beaches that never get too crowded
WHY WE LOVE IT
Home to Odysseus’s adventures, the Ionian Islands offer something for everyone, and emulate traditional Grecian charm.
4. GREECE: THE CYCLADE
THE LANDSCAPE
Traditional blue-and-white stucco towns overlooking the sea and postcard-worthy beaches.
HIGHLIGHTS
- Mykonos – One of the most well known Greek islands and lies at the touristic heart of the Cyclades. Famous for it’s lively nightlife and picturesque Cycladic architecture, Mykonos is one of the more popular yachting destination and is considered by many to be the ultimate holiday for all ages.
- Santorini – Created by a volcanic eruption, Santorini is essentially what remains of the formerly singular island. The crescent shaped city offers stunning views of red sunsets across the famous caldera, and is deemed one of world’s most romantic destinations.
- Sikinos – A perfect place to anchor your yacht for a slower paced getaway, the charming port of Sikinos is framed by two two villages perched high on the cliffs where you will find mini-markets, studios and taverns.
WHY WE LOVE IT
There is a reason The Cyclades are such a popular yachting destination, and we can certainly see why. Between the near-perfect weather, quaint bays, idyllic beaches, breathtaking landscapes and, of course, good winds, the Cyclades are pure Greek paradise.
5. TURKEY: THE TURQUOISE COAST
THE LANDSCAPE
Stunning turquoise waters, green hillsides, and ruins.
HIGHLIGHTS
- Ekincik – A gorgeous place to drop anchor and explore the magnificent 4th century BC temple tombs inside the cliff walls at the ancient site of Kournos, on the banks of the Dalyan River.
- Fethiye – A bustling town that brings together the best of Turkey’s historic past with modern and comfortable facilities. A visit to charming the central market is a must for an unforgettable meal of fresh fish cooked to order right in front of you.
WHY WE LOVE IT
The Turquoise coast offers so many stunning anchorage points that it’s hard to go wrong. With a wealth of culture, history and natural beauty, you’ll find some of the best experiences that Turkey has to offer here.
No matter where your charter takes you, you’ll be sure to have a remarkable vacation while exploring the Eastern Mediterranean.
PRESS REVIEW DEL GRANDE M/Y GATSBY
Filippetti Navetta 30: yacht di lusso completamente personalizzabile
ShowBoat International Sale a Bordo del nostro Grande Gatsby e insieme al comandante vi presentano la Navetta 30!
Grazie a Cecile Gauert per la recensione e al Capitano Nicholas Bull per l’intervista.
